Quattro artisti accomunati dall'utilizzo ripetitivo della geometria del cerchio su uno spazio astratto, in un serrato dialogo svolto tra segni ortogonali, volumi perpetui, porzioni modulari e in rilievo, esprimono la loro creatività all'interno di libere scelte cromatiche e differenti soluzioni formali.
La mostra aprirà con la nuova serie "Stolen Rainbow" di Massimo Kaufmann, in cui le pastiglie di acquerelli, normalmente utilizzati dai bambini, divengono elementi formali e decorativi apparentemente casuali; l'idea dell' "Arcobaleno rubato" allude alla paradossale libertà dell'arte come rievocazione dell'infanzia perduta. Gabriele Picco presenterà le opere Moka Painting e Brillo Painting realizzate durante il suo soggiorno newyorkese usando caffettiere e pagliette saponate. Esse testimoniano la sua intensa sperimentazione con materiali quotidiani. L'artista inoltre installerà la scultura Il tempo scorre altrove, ironica riflessione sulla fragilità dell'esistenza. Sul suolo della Galleria saranno presentati inoltre i lego di Matteo Negri, che da tonalità cangianti passano ad accostamenti opaco-lucidi, rievocando sensazioni antiche, quasi moderne, nella costruzione di un nuovo paesaggio immaginario. Al contrario, Le proposte da Roberto Pietrosanti appaiono mosse, spezzate, e discontinue, segnate da solchi o linee che tastano il fondo, quasi ripercorrendo lo schema di antichi tracciati: fogli animati da forme geometriche generate da delicati giochi di luci e ombre che indagano la spazialità aprendosi alla terza dimensione. L'iniziativa riunirà opere create dagli studenti della ex-quinta elementare Padre Ottavio Assarotti e dei loro amici, tra cui i figli degli artisti, che saranno esposte in uno spazio a loro dedicato.
Il ricavato della vendita delle opere dei bambini, prevista per la serata inaugurale del 19 Dicembre dalle ore 18.30, sarà devoluto ad UNICEF. Per questo evento gli artisti, coadiuvati dalla Professoressa Maria Galasso e dal presidente del comitato provinciale UNICEF Genova, Dott. Franco Cirio, organizzeranno anche un workshop permanente (sino al 27 dicembre 2014) per il progetto UNICEF "la città amica dei bambini", in cui potranno partecipare bambini ed adolescenti genovesi.