È LA SECONDA SEDE PER LA STORICA GALLERIA GENOVESE, CHE ARRIVA IN VIA SANTA CROCE, PER LA PRIMA VOLTA IN CITTÀ, CON UN NUOVO SPAZIO ACCANTO ALLA BASILICA DI SANT’EUSTORGIO DEDICATO AI LINGUAGGI CONTEMPORANEI.
ABC-ARTE è una galleria d’arte contemporanea di Genova che fonda la propria attività sulla promozione e la diffusione del contemporaneo, lavorando su due fronti: in primis, la galleria si concentra sul sostegno di artisti giovani ed emergenti, valorizzando chi si impegna e lavora con la sperimentazione; in seconda battuta la galleria ha scelto di dedicarsi all’approfondimento di maestri internazionali del Novecento, con una predilezione per l’astrazione, in particolare di taglio gestuale. Questo fa sì che ci sia un dialogo sempre vivo tra il contemporaneo e una rilettura attuale del Novecento italiano e non solo italiano. La peculiarità della galleria? Ogni progetto culturale viene affiancato sempre dalla pubblicazione di un volume nella collana edita da ABC-ARTE, in collaborazione con gli artisti stessi, e con critici e curatori internazionali.
Jerry Zeniuk, Kunstpavilion, Munich, 2013, installation view
ABC-ARTE ONE OF. LA NUOVA SEDE MILANESE
A Milano, la seconda sede della galleria prende il nome di ABC-ARTE ONE OF. Il nuovo spazio espositivo si trova nella zona pedonale di via Santa Croce 21, proprio accanto alla Basilica di Sant’Eustorgio e vicino al Museo Diocesanoe alla Fondazione Arnaldo Pomodoro, artista con cui ABC-ARTE ha collaborato in occasione di un’importante personale che ha visto esposto presso la sede di Genova un nucleo di oltre trenta lavori scultorei. “Milano è la città in cui sono cresciuto e con cui non ho mai smesso di coltivare un forte legame, mantenendo rapporti continuativi con tutto il circuito dell’arte: collezionisti, curatori, artisti ma soprattutto amici di ABC-ARTE, che sostengono da sempre il nostro progetto. Questa è l’occasione tanto attesa per rafforzare le sinergie e dargli un nuovo spazio d’espressione in città in cui presentare uno sguardo sempre vigile alle evoluzioni dei linguaggi contemporanei”, ci racconta Antonio Borghese, direttore della galleria.
La scelta del nome “ONE OF” per il nuovo progetto espositivo indica appunto la pluralità di esperienze a cui la galleria vuole dedicarsi d’ora in avanti. Il programma prevede una serie di mostre site-specific che saranno sempre restare connesse alle iniziative genovesi. Si comincia con uno dei padri fondatori della pittura analitica, Jerry Zeniuk (Bardowick, 1945): l’opening della sua personale dal titolo How to paint si terrà il 19 gennaio 2023 e aprirà il nuovo ciclo espositivo di Milano.
Una particolarità di ONE OF? Tutte le pareti della galleria sono state pensate per ospitare una sola opera per stanza, accuratamente selezionata dai curatori e dagli stessi artisti. L’idea nasce dal desiderio di concentrare la visita degli spettatori su lavori chiave per la ricerca storico artistica di ciascun artista.
Gloria Vergani