PROFUSIONE di colori, di forme e idee. Un'estate insolitamente ricca sotto l'aspetto delle proposte artistiche, tutt'altro che a esclusivo uso e consumo turistico, anzi. Se Palazzo Ducale offre il buon esempio, con sette mostre (anche a biglietto unico, 15 euro per tutte e gratis nel giorno di Ferragosto, che verrà concluso da un recital pianistico), altri lo seguono. Come il Galata con José Molina o la Commenda che espone i Tarocchi di Antonio Barrani.I privati non sono da meno, come la proposta di ampio respiro della bottega Leonardvs (vico Marina di Ponente 1-5, Sestri Levante, www.leonardvs. it): sino al 25 settembre propone la personale di Luiso Sturla. Il maestro chiavarese ha intenso rapporto di complicità con l'osservatore, offrendo un articolato repertorio di immagini in cui il linguaggio pittorico è completato da un profondo senso della comunicazione. Sturla dialoga con freschezza e libertà, racconta, commenta, seduce attraverso un richiamo alla cultura, sempre in movimento. Lascia intendere, svela come da un dettaglio si apra un orizzonte interpretativo ampio, da guardare e su cui ragionare. Da non perdere, dal martedì alla domenica con orari 10.30-13, poi 17.30-19 e 20-22.
"Ritratti di un'emozione" è la raccolta - restando nella riviera di Levante - che Maura Canepa allestisce sino al 28 agosto nell'Antico Castello di Rapallo. Qui l'artista è presente con alcune tele di forte impatto cromatico, dalla robustezza materica che corrisponde a una prova fluente, di campiture fondamentali calde - Canepa predilige rossi e arancio - in un confronto serrato con grandi chiazze nere che illuminano anziché scurire, i lavori. Riesce a evocare un moto ondoso vibrante che si frange spruzzando, più magma che mare, tuttavia efficacemente suggestivo. Merita la visita. Dal venerdì alla domenica, ore 20-23, ingresso libero.
Tutto un altro genere a Santa Margherita, nell'ex covento dell'Annunziata dove è allestita Macrophotography di OniricaMente Photo (Marco Marchetti- Micaela Gotelli Una mostra concepita non come esposizione di esercizi di stile, ma come occasione di conoscenza. Essa si propone infatti di abbattere luoghi comuni sulla fotografia. La mostra propone immagini di macrofotografia naturalistica e immagini della linea fiabesca propria di Marchetti e Gotelli. Le fotografie esposte valorizzano le ambientazioni e la biodiversità del territorio ligure, talvolta sono di stampo più scientifico, in altre occasioni si presentano più sognanti ed oniriche, frutto di una personale visione della natura. Scienza, poesia e concettuale si fondono. Si tratta prevalentemente di macrofotografie aventi come protagoniste farfalle, libellule e altri insetti. La macrofotografia offre l'opportunità di immergersi in un mondo in miniatura meraviglioso che spesso passa inosservato.
Tornando a Genova, infine, Abc Arte (via XX Settembre, al Mercato Orientale) propone la collettiva "Principio di indeterminazione, a cura di Ivan Quaroni, con in mostra opere di Paolo Bini, Isabella Nazzarri, Matteo Negri, Patrick Tabarelli, Viviana Valla e Giulio Zanet.
Astrazione e concettuale animano una curiosa antologia del contemporaneo, nella quale gli autori propendono per una ricerca eccentrica rispetto a una determinazione dell'arte codificata e scontata. www.abc-arte.com